Eucarestia & Santità

Carissimi lettori,

con il mese di maggio si chiudono tutte le attività della Parrocchia.

Questo non implica che la Chiesa è in ferie, ma che termina una serie di attività per iniziarne altre. La vita del cristiano è dinamica mai statica. Un detto popolare dice: chi si ferma è perduto. Per noi cristiani vale il pensiero che, chi si ferma, non riesce a gustare la bellezza della vita in Cristo.

Abbiamo vissuto un anno intenso, ricco di momenti significativi. Siamo ancora nella fase della conoscenza reciproca. Magari qualcuno si domanda: ma è così o ci fa? Mi dispiace ma sono proprio così!!! A parte le battute, come ho avuto più volte modo di dire, mi trovo bene con voi, perciò voglio iniziare questo periodo estivo, ricco di avvenimenti, sempre con il cuore gonfio di speranza.

Quest’ultimo mese lo abbiamo iniziato con il pellegrinaggio della Madonna della Catena al Santuario e lo abbiamo concluso chiedendo a Maria di proteggere la nostra comunità e tutti i Mongiuffesi che vivono lontano dalla loro terra. Adesso Maria ci accompagna al mese successivo presentandoci suo Figlio Gesù, infatti, il mese di Giugno inizia con il “botto”. Liturgicamente il 2 vivremo la processione del Corpus Domini, festa a me molto cara perché sto cercando in tutti i modi di capire l’importanza dell’Eucarestia. Penso che non si finirà mai di cogliere la grandezza di questo dono, tanto è vero che dopo la consacrazione tutti diciamo: Mistero della Fede. Si, è un mistero a cui tutti ci dobbiamo abbandonare, fiduciosi che è il nostro farmaco di immortalità. Sono certo che chi vive con fede l’accostarsi all’altare, nel tempo potrà sanare le proprie ferite e cogliere la bellezza della vita. Dobbiamo lottare contro i nostri demoni, contro lo spreco di energie e risorse per cose che non portano a nulla. Ci dilunghiamo in remote discussioni fine a se stesse, senza pensare che stiamo perdendo tempo prezioso. La vita è un dono da vivere e questo dono lo si può cogliere solo riconoscendo nell’Eucarestia la presenza di Gesù. Non vi sto chiedendo di azzerare il vostro passato, ma di leggere il vostro futuro con l’aiuto di Dio.

Altri avvenimenti caratterizzeranno questo mese e l’invito è di viverli intensamente consapevoli che sono opportunità che Dio ci offre per raggiungere la santità e noi dobbiamo diventare santi. Mica siamo sulla terra solo per respirare e mangiare. La nostra vocazione è alla santità e visto tutti i santi che celebreremo e le processioni che vivremo, quale migliore periodo per riscoprire questa vocazione. Coraggio amici, il sole estivo riscalda il corpo, Gesù riscalda il cuore.

Padre Alessandro